Il laboratorio scientifico

La nostra scuola dispone di un unico laboratorio, un’aula per le esperienze di scienze, nel quale si svolgono le lezioni di chimica, biologia e fisica.

Il laboratorio è un luogo attrezzato con strumenti e materiali adatti alle specifiche attività che si avvalgono di una guida qualificata nel fare ricerca attraverso le azioni del: guidare, sollecitare, stimolare, verificare…

Il laboratorio non è un lusso nell’educazione. È un’opportunità per tutti, una necessità primaria per costruire conoscenze.

COSA SIGNIFICA “FARE” LABORATORIO?

Il laboratorio deve essere inteso non tanto come luogo fisico nel quale realizzare esperimenti quanto come ambiente di apprendimento, come atteggiamento di sperimentazione e scoperta.

I bambini vanno introdotti ai concetti attraverso investigazioni di prima mano. Le parole possono isolare e conservare un significato solo allorché esso è stato in precedenza implicato nei nostri contatti diretti con le cose.

PRINCIPI METODOLOGICI IRRINUNCIABILI

 Partire sempre dall’esperienza diretta, da “esplorazioni” concrete dell’ambiente e dei fenomeni. I ragazzi comprendono meglio se “vedono”, “fanno”, “toccano”. Guardare con i propri occhi e toccare con le proprie mani, inoltre, soddisfa la curiosità personale e gratifica. Partire da problemi, da fatti, fenomeni e osservazioni che portino il ragazzo a porsi domande, interessarsi alla loro soluzione, elaborare metodi personali e/o condivisi dagli altri attraverso i quali organizzare il proprio lavoro.

PERMETTE AL BAMBINO DI:

accrescere l’abitudine a porre domande;

riconoscere l’esistenza dei problemi e della possibilità di affrontarli e risolverli;

far nascere dentro di sé il bisogno di conoscere;

acquisire strumenti per fare ricerca;

padroneggiare tecniche di indagine, da quelle di tipo osservativo all’impiego in situazioni pratiche del procedimento sperimentale;

formulare domande rispetto al “come” e al “perché” avvengono i fenomeni;

sviluppare un rapporto sempre più stretto e articolato tra il “fare” e il “pensare”;

conquistare il significato di parole chiave della scienza, attraverso investigazioni dirette sugli oggetti e sull’ambiente;

migliorare le abilità di pensiero utilizzate per apprendere il linguaggio e per rappresentare i concetti scientifici;

vivere esperienze nuove e stimolanti;

conoscere ed utilizzare materiali e strumenti “speciali”.

OBIETTIVI FORMATIVI

Condividere esperienze

Lavorare insieme per uno scopo comune

Osservare il mondo circostante

Osservare ed esplorare attraverso i sensi

Sviluppare la capacità di risolvere problemi

Trovare risposte ai “come” e ai “perché”

Pensare criticamente

Osservare le trasformazioni di alcune sostanze naturali

Sviluppare l’attitudine all’osservazione metodica

Sviluppare sensibilità, meraviglia, stupore

Ordinare fatti ed esperienze secondo la successione prima-dopo

 

 

Insegnanti responsabili

Tiziana Žužić, Ylenia Cossetto, Steven Rota

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